The Matrix Deciphered - Robert Duncan

Per poter procedere nella nostra comprensione di una tecnologia così rivoluzionaria e del suo uso come arma, dobbiamo definire alcuni concetti e termini.

EEG sta per elettroencefalogramma. Si tratta di una rappresentazione grafica dell’attività elettrica del cervello. Tradizionalmente, gli elettroencefalogrammi vengono raccolti usando delle sonde posizionate sulla testa. Misurano minime differenze elettriche che vengono usate per rappresentative le attività cerebrali vicino alla sonda. Con questi sensori è possibile mappare le attività celebrali. Gli elettrocardiogrammi (EKG) funzionano esattamente allo stesso modo, e cioè misurando i segnali elettrici dal cuore. MEG, acronimo di Magneto-Encefalo-Grafia, funziona misurando i campi magnetici creati dai flussi di ioni nel cervello. Questi mezzi hanno diversi limiti in termini di misurazione e localizzazione dell’attività cerebrale. Un MRI funzionale è una tecnica di scansione attiva utilizzata per misurare l’attività cerebrale in tempo reale e determinarne la struttura. MRI sta per imaging a risonanza magnetica. Questa tecnologia usa la risonanza magnetica per creare “fotoni” che sono rappresentativi dei tipi di atomi e degli stati di legame in cui si trovano. Un’altra tecnologia gemella è la ESR, risonanza paramagnetica elettronica o risonanza di spin elettronico. Non ho visto nessun ospedale utilizzare questa tecnica per creare immagini usando la risonanza di spin degli elettroni. Le onde elettromagnetiche vengono create da una perturbazione di campi elettrici o magnetici che trasportano informazioni sugli stati del momento angolare. Esistono molte tecnologie di “imaging” del cervello, ma queste sono quelle tradizionali.

L’uso di sonde per ottenere informazioni sulle attività celebrali del cervello ha delle limitazioni oltre la semplice mancanza di mobilità per via dei fili collegati all’utente. Raccoglie informazioni sulle attività elettriche al meglio sulla superficie del cervello ma non in profondità, ecco perché è necessario collegare così tante sonde alla testa per ottenere un quadro più accurato delle attività cerebrali. Ho studiato la mente umana per buona parte della mia vita, dalla neuroscienza, alla modellistica cognitiva, all’intelligenza artificiale.

Ecco il segreto nr. 1 che è stato soppresso dalle forze dell’ignoranza nel governo. C’è un brevetto a cui continuerò a fare riferimento in questo libro per l’importanza che rappresenta. Nel 1974, Robert Malech, un dipendente della Dorn & Margolin Inc., un importante subappaltatore della difesa nel campo della progettazione radar ora di proprietà della EDO Corporation, un appaltatore della difesa elettronica, inventò un dispositivo radar abbastanza semplice in grado di leggere l’intera attività elettrica del cervello a grande distanza. Presenta i principali vantaggi della mancanza di fili e dell’analisi completa dell’attività elettrica del cervello (non solo dei punti sulla superficie del cranio). Scoprì e perfeziono un modo per utilizzare alcune semplici oscillazioni elettromagnetiche che variano da 100 Mhz a 40 Ghz per leggere le onde cerebrali “illuminando” il cervello e la sua conduttanza elettrica per poi leggere il segnale di ritorno. Il metodo di imaging osserva i cambiamenti di risonanze di frequenza, ampiezza e fase che rappresentano gli stati di depolarizzazione dei neuroni in tutto il cervello.

Segreto n. 2. Ma più profondamente, scoprì che avrebbe potuto influenzare le onde cerebrali se fosse stato programmato con precisione e fosse stato dotato di un segnale di allenamento di ritorno. Non aveva idea che in quel momento della storia avesse accidentalmente distrutto la democrazia come la conosciamo. I militari e i servizi segreti si impossessarono immediatamente del brevetto e nel giro di due anni fecero riprogrammare i loro satelliti di comunicazione/sorveglianza e i “phased arrays” terrestri con i nuovi concetti. Il rapido dispiegamento di questa tecnologia avvenne perché richiedeva solo modifiche al software nelle antenne e satelliti terrestri già esistenti per radar, imaging e comunicazioni. Da allora sono stati lanciati molti satelliti spia aggiuntivi per rafforzare il sistema. Così, nel 1976, nel bicentenario di questa grande nazione, nacque un sistema chiamato TAMI. TAMI è l’acronimo di “Thought Amplifier and Mind Interface“. Una più invasiva tecnologia del “Grande Fratello” naccue prima della previsione di George Orwell del 1984.

Segreto n. 3. Le tecniche RADAR stealth vennero osservate per la prima volta durante il bombardamento dell’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca con le microonde da parte dei russi. Usando phased arrays ad alta potenza e energia diretta focalizzata proveniente da due fonti una accanto all’altra, si può creare un’onda “scalare” – o di interferenze distruttive nel punto di interesse – quasi irrilevabile. Con solo una piccola interazione energetica, i raggi interferenti rimbalzano con un forte rapporto segnale-rumore per essere nuovamente risolti al punto di intersezione. Ciò consente di eseguire qualsiasi tecnica di imaging da distanze estremamente grandi. In effetti, rende la distanza irrilevante per la funzione di rilevamento, che si tratti di imaging con RADAR, MRI o ESR.

Allo stesso tempo, i russi scoprirono e stavano sviluppando capacità simili. Ciò fece accelerare la corsa agli armamenti segreti che continua ancora oggi. La ricerca e le capacità hanno fatto molta strada negli ultimi 30 anni. Anche se non si avesse accesso diretto alla conoscenza delle capacità di sorveglianza, si potrebbe proiettare in 30 anni sapendo che gli sviluppi della tecnologia aumentano a un ritmo esponenziale. A quel tempo, i militari, dimostrarono la capacità di leggere targhe di automobili da immagini satellitari.

Al fine di creare una storia di copertura e di non attirare l’attenzione sui radar in grado di leggere la mente, l’intero campo dei fenomeni paranormali e della parapsicologia fu inventato in modo da ingannare le popolazioni civili su quello che stava accadendo. I russi iniziarono a bombardare l’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca con le microonde alla fine degli anni 60, e poi con i 7 trasmettitori Wood Pecker che entrarono in funzione nel 1976 che puntavano verso gli Stati Uniti.

Sfortunatamente, a causa della natura di questa nuova arma, sono necessarie molte menti umane per creare il database di dati specifici sulle attività cerebrali necessari per aumentarne l’efficacia su una popolazione sempre più vasta. Vengono denominate “Operazioni di catalogazione e clonazione”. In questo contesto, la clonazione non si riferisce alla clonazione umana, ma alla clonazione EEG. Molti hanno frainteso questo fatto che poi fu reso popolare dalla serie TV “X-Files”. Queste operazioni di clonazione sono ciò che affligge il genere umano al giorno d’oggi poiché ogni paese aspira ad avere quest’arma che necessità la tortura e l’uccisione di molte persone della propria popolazione per poterla sviluppare.

Clonare l’EEG significa copiare le onde cerebrali di qualcuno su un’altra persona. La scoperta fatta da Robert Malech consente di farlo in modalità senza fili in qualsiasi parte del mondo. Emerse una nuova divisione militare chiamata, “The Psychic Warfare Unit”, inizialmente di stanza al Pentagono ma poi spostata nelle unità di operazioni psicologiche, guerra elettronica e guerra informativa. Inizialmente questo fu un grande strumento di raccolta di informazioni. Spiare psichicamente nella mente delle persone fu un’impresa incredibile.

Non uso spesso il termine clonazione EEG (ELETTROENCEFALOGRAMMA) perché si riferisce solo al caso specifico di osservazione di una mente bersaglio. Questo è solo un aspetto della tecnologia. Malech scoprì di potere influenzare le onde cerebrali con la stessa facilità con cui le leggeva. Quindi, all’estremo opposto, un guerriero psichico può clonare l’EEG (le sue onde cerebrali) su un bersaglio. Questo viene simboleggiato nel film “The Matrix” in cui gli agenti prendono il controllo del corpo di dei cittadini mentre inseguono gli eroi. La terminologia corretta per descrivere ogni cosa tra i due estremi è EEG Heterodyning. Heterodyning è un termine ingegneristico che significa mescolare i segnali. Quindi la clonazione EEG è solo un caso speciale di EEG Heterodyning.

La mente alveare cibernetica EEG è un altro termine usato per definire EEG Heterodyning per esperimenti non a scopo bellico. Si tratta di collettivi di persone che condividono un insieme comune di onde cerebrali. Si riferiscono scherzosamente al processo di forzare qualcuno in un collettivo come “Borging”, un riferimento alla malvagia civiltà cyborg di Star Trek. Stanno studiando sia gli effetti a lungo termine dell’essere in questo tipo di configurazione mentale collettiva sia come usarla per controllare, spiare, disabilitare o uccidere un bersaglio. Stanno anche studiando la comunicazione e l’organizzazione senza l’uso di gadget per lo spionaggio di alcun tipo per missioni sincronizzate.

Il campo emergente della fisica che si interseca con la psicologia si chiama “psicofisica”. Le dinamiche della mente sono ben descritte dal riduzionismo delle neuroscienze. Le reti neurali artificiali esistono da oltre mezzo secolo. Ma la nuova sfida è quella di mappare esattamente le esperienze soggettive della coscienza tramite la fisica dell’elaborazione dei segnali informativi delle intelligenze organiche tra cui la biochimica e l’elettromagnetica. La parola “psicofisica” ha connotazioni aggiuntive che sono abbastanza appropriate nel modo in cui questo campo si è evoluto nei laboratori segreti di tutto il mondo. Gli strumenti degli psicofisici vengono chiamati psicotronici.

Fonte: Mente alveare cibernetica e clonazione EEG – Robert Duncan