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Le sette fasi dell’acidosi – Robert Young

Mar15
on 15 Marzo 2017 at 17:30
Posted In: Salute / Prevenzione / Protezione

Lei afferma che l’acidosi è la causa di tutte le malattie e che porta alla fine alla morte. Quali sono alcuni dei rischi che si corrono se ci si trova in uno stato di acidosi? Quali sono le diverse fasi dell’acidosi?

Robert Young: Ci sono 7 fasi. Durante la prima fase ci si sente stanchi, se ci si sente costantemente stanchi si è nella fase 1 dell’acidosi. La seconda fase è l’irritazione o sensibilità, si possono avere sintomi come le allergie o problemi di pelle e acne, questa è la seconda fase dell’acidosi. La terza fase è quando si iniziano ad avere sintomi come il bisogno di schiarirsi la voce e tossire costantemente per via che il corpo cerca in realtà di neutralizzare gli acidi producendo un muco appiccicoso, questa è la terza fase dell’acidosi. La fase quattro è quando ci si trova in uno stato infiammatorio, non ci si può trovare in uno stato infiammatorio o avere dolori senza l’acidosi. La fase 5 è quando l’acido che dovrebbe venire eliminato si solidifica e si accumula sulle pareti arteriose ponendo le basi per un ictus. Per la maggior parte dei casi si può controllare se ci si trova in questa fase di solidificazione facendo un esame del colesterolo per via del fatto che il colesterolo aumenta in presenza di acidità per bloccare l’eccesso di acido e per proteggere gli organi come anche per sostenere la vita. Non è che il colesterolo è una cattiva cosa, sta cercando di proteggervi dal vostro stile di vita malsano – acido – e le scelte alimentari che fate. La fase 6 è l’alterazione. E, infine, la fase 7, è la degenerazione. A questo punto viene diagnosticato un cancro o il diabete, l’ osteoporosi o qualche altra “malattia” degenerativa.

Una condizione degenerativa è unicamente il risultato di come si mangia, beve e pensa.

└ Tags: acidosi, alcalino, alternativa, cancro, croniche, cura, David Young, degenerative, diabete, Il miracolo del ph alcalino, italiano, malattie, medicina, Prevenzione, salute, sottotitoli, stanchezza cronica, stile di vita
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Il miracolo del pH alcalino – Robert Young

Mar13
on 13 Marzo 2017 at 14:22
Posted In: Salute / Prevenzione / Protezione

L’acido

Il miracolo del pH alcalino di Robert YoungStiamo partendo dal presupposto che fra tutti gli equilibri, che il cor­po umano si sforza di mantenere il più importante è quello acido-alcalino. I testi della medicina convenzionale concordano tutti: l’equilibrio del pH nel flusso sanguigno umano è uno dei più importanti equilibri biochimici di tutta la chimica del corpo umano. La medicina convenzionale, tuttavia, non comprende né sta ancora seriamente indagando quanto l’organismo si stravolga pur di conservare tale equilibrio. Il corpo umano è stato conce­pito per essere alcalino e farà di tutto per conservarsi lievemente alcalino, conformemente alla caratteristica propria del sangue e dei tessuti. Ma tutte le funzioni corporee producono degli effetti acidi; è fin troppo facile, ed anche molto frequente, che sangue e tessuti del corpo diventino acidi. Il fatto è che il corpo umano è alcalino nella struttura, acido nella funzione. In pratica, ciò significa che il corpo ha bisogno di carburante alcalino, mentre gli acidi sono il sottoprodotto di tutta l’attività metabolica. Aggiungetevi a tale attività un enorme disordine alimentare e l’esito è la massiccia iperacidificazione di cellule, tessuti, organi ed, infine, del sangue. Tale squi­librio fissa l’inizio del caos, aprendo la porta alla malattia ed al malessere. L’iperacidificazione dei fluidi e dei tessuti del corpo è alla base di tutte le malattie e, anche, del generale malessere. Per prima cosa, solo quando il corpo è acido esso è vulnerabile ai germi: in un ambiente sano, i germi non possono avere un punto d’appoggio. Inoltre, gli acidi sono l’espressione di tutte le malattie ed i disturbi, come anche del malessere. In breve. una buona salute richiede che il corpo sia in un appropriato equilibrio acido-alcalino. Scegliere una dieta ed uno stile di vita opportuni (come esposto in questo libro) è la sola strada per assicurarselo.

La relazione tra acido e alcalino è scientificamente quantificata su una scala da 0 a 14 ed è nota come pH (pronunciato come le due lettere), che sta per potential hydrogen (potenziale idrogeno). Su questa scala il 7 equivale al neutro. I valori al di sotto di 7 sono acidi, quelli al di sopra sono basici o alcalini. Tecnicamente il pH riflette la concentrazione degli ioni idrogeno (molecole caricate positivamente) in qualunque sostanza o s eduzione. Viene misurato su di una scala logaritmica nella quale ogni unita in salita (o in discesa) riflette una differenza pari al decuplo del valore. Ad esempio, una sostanza con pH 5 è 10 volte più acida di una con pH 6: una con pH 8 è 10 volte più alcalina di una con pH 7. Valori più elevati. ossia maggiormente alcalini, significano maggiore potenziale di assorbimento a; ioni idrogeno o acidi; valori più bassi indicano, invece, un potenziale inferiore.

Ma non è necessario capire qui i dettagli della chimica. Basta sapere che questi due tipi di sostanze chimiche (acide ed alcaline sono opposti e che, quando si incontrano in determinate proporzioni, s: neutralizzano l’un l’altro, creando un pH neutro.

Comunque, nel sangue ed in altri fluidi dei tessuti corporei occorrono circa 20 volte più sostanze alcaline per poter neutralizzare una determinata quantità di acido. Pertanto, è meglio e più facile mantenere l’equilibrio, anziché ripristinarlo in un corpo ormai ecces­sivamente indebolito!

Il sangue

Così come la temperatura del nostro corpo deve essere mantenuta a 37° C, ugualmente il nostro sangue deve essere mantenuto al pH ideale, leggermente alcalino, di 7.365. (Un medico convenzionale accetterebbe un valore fino a 7.4 ma ciò comporta dei problemi, come vedremo più avanti.) Aree diverse del corpo esigono condizioni diverse e specifiche di pH ma il san­gue necessita di restare entro limiti molto più ristretti. Il pH del sangue è, perciò, un attendibile indicatore delle condizioni generali interne. Preserva­re il pH alcalino dei fluidi corporei, incluso quello di sangue, urina e saliva (e persino di lacrime e sudore, sebbene normalmente questi non vengano misurati) è cruciale per la buona salute. Tra questi fluidi il sangue è il più importante.

L’alterazione fisiologica ed il malessere sono quasi sempre il risultato di acido in eccesso che altera forzatamente e, quindi, stressa l’equilibrio del pH fisiologico fino ad indurre il corpo a manifestarne i sintomi, quelli che noi chiamiamo malattia (approfondirò meglio tale confusione in seguito). La malattia può anche essere semplicemente l’effetto tossico innescato da una fonte esterna come, ad esempio, l’esposizione all’inquinamento atmo­sferico provocato da fumo, da automobili o aerei oppure da veleni originati da discariche, cosa molto più rara. I sintomi possono essere l’espressione di questa alterazione forzata ma possono rappresentare anche un segno dello sforzo a cui il corpo si sottopone per ripristinare l’equilibrio. A seconda del livello e dell’entità dello stress, i sintomi potrebbero non essere chiari o, addirittura, nemmeno visibili. La trappola sta in un eccesso di acido che generiamo noi stessi, a causa delle scelte che facciamo. La buona notizia, quindi, è che, una volta riconosciuto questo dato di fatto, possiamo fare scelte differenti. Ma dobbiamo essere pronti a prenderci la responsabilità per il nostro stile di vita e le scelte alimentari acidificanti, prima di essere in grado di apportare i cambiamenti salutari.

Tutti i meccanismi di regolazione del corpo (compresa la respirazione, la circolazione, la digestione e le funzioni ghiandolari) lavorano per ripristi­nare il delicato equilibrio interno acido-alcalino. I nostri corpi non possono tollerare squilibri acidi prolungati. L’acidità vi si rivela in 7 fasi:

  1. Perdita di energia.
  2. Sensibilità ed irritazione come nella IBS ossia la sindrome da colon irritabile, chiamata anche colon spa­stico; N.d.T.].
  3. Muco e congestione.
  4. Infiammazione.
  5. Sclerosi di tessuti molli {indurimento, come nel caso di lupus, ma­lattia di Lyme, fibromialgia, ispessimento arterioso, placche).
  6. Ulcerazione.
  7. Degenerazione (cancro, cardiopatia, ictus, AIDS, SLA o sclerosi la­terale amiotrofica, sclerosi multipla, diabete).

Nelle fasi iniziali dello squilibrio, i sintomi potrebbero non essere molto intensi e potrebbero includere manifestazioni come eruzioni cutanee, emi­cranie, allergie, raffreddori, influenze e sinusiti. Man mano che la situazione peggiora, si presentano fenomeni più gravi: gli organi ed i sistemi indeboliti iniziano a cedere determinando disfunzioni nelle ghiandole tiroidee e sur­renali, nel fegato e così via. Se il pH dei tessuti si sbilancia troppo verso l’acido, i livelli dell’ossigeno diminuiscono ed il metabolismo cellulare si ferma. In altre parole, le cellule muoiono. Voi morite.

Pertanto, un pH che tende verso il basso non può essere ammesso; per prevenirlo, quando il sangue si trova di fronte ad un eccesso di acido, esso comincia ad estrarre i minerali alcalini dai nostri tessuti per controbilanciar­lo. C’è un gruppo di minerali basici, particolarmente adatti a neutralizzare o eliminare gli acidi forti, che comprende: sodio, potassio, calcio e magne­sio. Quando questi minerali reagiscono con gli acidi, creano sostanze molto meno nocive che vengono poi eliminate dal corpo.

Ora, un corpo sano contiene riserve supplementari di questi minerali al­calini per rispondere alle richieste di emergenza. Ma, se ce ne sono quantità insufficienti nella dieta o nelle riserve, vengono recuperati altrove e potreb­bero essere sottratti al sangue (come per esempio il sodio o il potassio), alle ossa o cartilagini (per esempio il calcio) o ai muscoli (per esempio il ma­gnesio) dove sono, naturalmente, necessari. Questo può, facilmente, con­durre a stati di carenza ed ai molti e svariati sintomi che ne conseguono.

Questa è appena la punta dell’iceberg. Se il sovraccarico acido oltrepassa la capacità sanguigna di bilanciarlo, l’acido in eccesso viene scaricato nei tessuti come deposito. Poi il sistema linfatico (immunitario) deve neutra­lizzare ciò che può e cercare di liberarsi di tutto il resto. Sfortunatamente, liberare i tessuti dall’acido significa, in pratica, riscaricarlo nel sangue. In tal modo s’innesca un circolo vizioso di prelevamento ancora maggiore di minerali alcalini, sottraendoli alle ordinarie funzioni, cosa che, oltretutto, stressa il fegato ed i reni. Inoltre, se il sistema linfatico è sovraccarico o i suoi vasi non drenano correttamente (una condizione spesso causata dalla mancanza di esercizio fisico), l’acido si accumula nei tessuti connettivi.

Questo squilibrio del pH di sangue e tessuti porta ad irritazione ed in­fiammazione e prepara la base alla malattia ed al malessere. I malesseri acuti o ricorrenti scaturiscono dalla mobilizzazione delle riserve di minerali alcalini nel tentativo di prevenire la distruzione delle cellule oppure da tentativi urgenti di disintossicazione da parte del corpo. Per esempio, il corpo potrebbe disfarsi degli acidi attraverso la pelle provocando sintomi come eczema, acne, foruncoli, cefalee, crampi muscolari, indolenzimento, gonfiore, irritazione, infiammazione, malesseri e dolori generali. I sintomi cronici si manifestano quando tutte le possibilità di neutralizzazione o eli­minazione degli acidi sono state esaurite.

Quando i residui acidi si accumulano nel corpo ed entrano nel flusso san­guigno, il sistema circolatorio cercherà di liberarsene sotto forma gassosa o liquida, rispettivamente attraverso i polmoni o i reni. Se ci sono troppi rifiuti acidi da gestire, essi si depositano in vari sistemi organici (compresi cuore, pancreas, fegato e colon) o nei tessuti grassi (compresi seni, fianchi, cosce, pancia e cervello). Tali depositi ci sono noti con nomi quali poli­pi, ritenzione idrica, cisti, cristalli acidi, tumori, verruche, gonfiori, noduli, masse, macchie, nèi, vesciche, sacche e così via.

I microorganismi

Una delle conseguenze peggiori in un organismo iperacidificato è rappresentata dalle bestiole che vi prosperano ossia batteri, lieviti (o funghi) e muffe. (Possono essere individuati molto facilmente nel sangue vivo.) I rifiuti acidi di origine alimentare e metabolica pongono le premesse per lo! sviluppo, potenzialmente devastante, di una serie di microbi ospiti nel vo­stro corpo, a partire dalla candida. Candida è il nome latino di quel micror­ganismo comunemente noto come uno dei lieviti presenti nel corpo umano, ma si tratta in realtà di una specie di fungo. I lieviti ed i funghi (e le muffe, a loro strettamente imparentate) sono forme di vita unicellulari derivanti da vegetali, animali e materia umana. Si trovano assolutamente ovunque: nella terra, nell’aria, nell’acqua. Per esempio, la candida si trova normalmente nel tratto gastrointestinale per via della decomposizione delle sostanze ali­mentari. (Effettivamente moriremmo senza essa.) Tuttavia, può facilmente e drasticamente crescere in sovrabbondanza causando un’ampia varietà di sintomi, dal fastidioso al cronico ed al mortale. Questo è il microrganismo che fin troppe donne conoscono come infezione da lievito e che i genitori potrebbero aver conosciuto, se i loro bambini hanno avuto il mughetto (che è la candida che cresce in gola).

Mentre la medicina convenzionale riconosce questi sintomi ed una man­ciata di altri problemi patologici derivanti da batteri, lieviti e funghi, la verità è che con la tipica dieta americana la stragrande maggioranza della gente sviluppa un’eccessiva crescita di microbi dentro di sé, e gli effetti sono disastrosi. Inoltre, la medicina convenzionale non ha soluzioni per risolvere queste condizioni acide, se non farmaci tossici. In realtà, la can­dida in eccesso è solo una delle canaglie. Viviamo invasi da microrgani­smi in evoluzione comprendenti batteri, lieviti, funghi e muffe, come pure dalle scorie metaboliche da questi prodotte. Siamo vittime non solo degli stessi microrganismi ma, anche, delle loro escrezioni tossiche denominate micotossine ed esotossine (da mico che significa “fungo”, eso che significa “in fuori” [riferito agli scarti batterici]; tossina che significa, naturalmente, “veleno”). I microrganismi producono questi residui acidi quando ingeri­scono e trasformano (fermentano, in realtà) energia sotto forma di elettroni prelevati da carboidrati, proteine e grassi: le stesse sostanze che i nostri organismi stanno cercando di utilizzare per la produzione di energia.

La candida ed altri microrganismi approfittano delle aree più deboli del nostro organismo, avvelenandole e sovraccaricandole. In un ambiente aci­do, essi hanno fondamentalmente le briglie sciolte per distruggere tessuti e processi corporei. Vivono grazie all’energia o elettroni del nostro orga­nismo ed usano anche i nostri grassi e le nostre proteine (persino la nostra materia genetica, gli acidi nucleici) per il loro sviluppo e la loro crescita. Questi organismi letteralmente ci mangiano vivi! Poi scaricano i loro pro­dotti di scarto (acidi) nella circolazione sanguigna, ma anche all’interno delle cellule, inquinando ulteriormente il sistema.

Non sono i batteri, i lieviti, i funghi e le muffe che provocano i sintomi nel corpo umano bensì i loro scarti tossici; né tanto meno essi danno avvio ai disturbi o al malessere: essi sono solo la manifestazione di un ambiente interno compromesso che induce le cellule dell’organismo a trasformarsi in batteri, poi in lieviti ed infine in muffe. Come scrisse Rudolph Virchow: “Le zanzare cercano l’acqua stagnante, ma non sono esse a renderla sta­gnante”.

Questi organismi, rappresentativi della trasformazione biologica genera­ta dalle vostre stesse cellule corporee, ed i loro escrementi contribuiscono direttamente o indirettamente ad un’enorme lista di sintomi. La maggior parte dei malesseri e disturbi, specialmente quelli cronici e degenerativi causati da acidità cronica, permettono la trasformazione e, quindi, la proli­ferazione dei microrganismi. Tra gli estremi, quali il piede d’atleta e l’AIDS, ricorrono sintomi come diabete, cancro, arteriosclerosi (arterie ostruite), osteoporosi, stanchezza cronica, ecc., comprese le infezioni che sembrano essere trasmesse da persona a persona.

Quando i pesci sono malati, cambiate l’acqua

Pensate al vostro corpo come ad un acquario. Immaginate le vostre cellule ed i sistemi organici come se fossero pesci immersi in fluidi (compreso il sangue) che trasportano le sostanze nutritive e rimuovono le scorie. Poi, supponete che io ci avvicini il lato posteriore di un’automobile e che ponga la marmitta contro il filtro di aspirazione dell’aria che fornisce ossigeno all’acquario; l’acqua si riempirebbe di monossido di carbonio diventando acida. Immaginate, ancora, che io getti dentro cibo in eccesso o il tipo di cibo sbagliato: i pesci sarebbero incapaci di consumarlo o digerirlo tutto e, così, quanto rimasto inizierebbe a decomporsi. Scarti acidi tossici e sostanze chimiche verrebbero prodotti dal cibo decomposto rendendo l’acqua ancora più acida. Quanto tempo rimarrebbe ai pesci prima di essere spacciati?

Voi non fareste mai tali cose al più comune pesce rosso. Tuttavia, noi umani facciamo quanto ora ipotizzato ogni giorno ai nostri stessi organismi, al nostro sangue ed ai tessuti, sporcandoli con l’inquinamento provocato dall’assunzione eccessiva di cibo, dai cibi acidi e da altro ancora. In questa situazione vedremmo galleggiare i pesci a pancia in su; invece non ci accor­giamo del danno che arrechiamo al nostro corpo.

Ora, ritorniamo al nostro acquario inquinato. Se arrivaste ad un tale pie­toso stato di cose, quale sarebbe la cosa migliore da fare per porre rimedio? Curereste i pesci per le malattie che avrebbero senza dubbio sviluppato? No! Cambiereste l’acqua.

La stanchezza

La stanchezza è probabilmente il maggior sintomo o disturbo di un corpo eccessivamente acido e/o di un corpo invaso da microrganismi nocivi. È la prima fase dell’acidità. I microrganismi consumano nei nostri corpi le riserve di elettroni che, altri­menti, utilizzeremmo noi per produrre energia. Poi, e al danno si aggiunge la beffa, rigurgitano le loro scorie acide come risultato finale. È come se cercaste di versare del gasolio nel serbatoio della vostra macchina mentre qualcun altro cerca di portarvelo via con un sifone. Senza il carburante ne­cessario per continuare a muoversi, la vostra macchina non andrebbe molto lontano o non funzionerebbe molto bene. Le tossine prodotte in un corpo acido riducono l’energia o gli elettroni derivanti da carboidrati, grassi, pro­teine, minerali ed altri nutrienti, riducendo la capacità dell’organismo di produrre gli enzimi e gli ormoni e le centinaia di altri composti chimici necessari per la vitalità delle cellule e l’attività degli organi. Questo interfe­risce anche con la costruzione delle cellule e di altre sostanze necessarie per la produzione di energia. Il risultato è stanchezza, scarsa resistenza, un’in­capacità di aumentare il tono muscolare e debolezza generale.

Il pancreas, il fegato e le ghiandole surrenali, che svolgono ruoli prioritari nel controllare i livelli dell’energia, sono tutti suscettibili agli effetti negativi delle esotossine e/o delle micotossine.

I microrganismi, ossia batteri, lieviti, funghi e muffe, esauriscono rapi­damente anche le vostre riserve di vitamine del complesso B, di ferro e di altri minerali. Già questo potrebbe causare stanchezza. Un altro risultato del prosciugamento dei nutrienti del vostro corpo da parte dei microrganismi è quello di causare rapide diminuzioni dei livelli di zucchero (glucosio) nel sangue, cosa che implica, ulteriormente, stanchezza, scarsa resistenza e debolezza. L’acido alimentare e metabolico, insieme all’aumento di batteri, lieviti e funghi sbilanciano il processo che regola il contenuto di acqua e dei minerali (equilibrio elettrolitico) necessario per l’attività delle cellule, impedendo così il normale flusso di energia.

La stanchezza è il circolo vizioso numero uno: bassi livelli di energia o di elettroni incoraggiano la degenerazione biologica delle cellule corporee e la crescita eccessiva dei microrganismi nocivi.

Le cellule cancerose

Le cellule del cancro sono cellule che da sane si sono trasformate in cancerose. E sono un sintomo di acidità; ossia, quando le cellule sane vengono corrose dagli acidi alimentari e metabolici, esse possono diventare cancerose. Più acidi abbiamo nei nostri corpi, più elevato è il rischio di sviluppare del tessuto canceroso.
Le cellule sane del corpo umano prosperano in fluidi con pH alcalini lieve, moderato ed elevato (da pH 7,3 a 11). Non tollerano nemmeno un lieve stato acido. Le cellule cancerose, invece, prosperano in un pH acido di 5,5. Le cellule cancerose diventano inattive ad un pH lievemente superiore a 7,365 e si trasformano in microzimi oppure muoiono a pH 8,5 (mentre I cellule sane vivono).

La prevenzione è la migliore cura; tuttavia, un’ottima prevenzione contro la condizione cancerosa aiuterà anche a farla regredire, se eventualmente è già in essere. Sarebbe preferibile non dover mai arrivare a tale punto! Trattamenti quali interventi chirurgici e la chemioterapia non fanno nulla per sostenere il sistema immunitario o per prevenire l’accumulo di acidi nei tessuti. Questa è la ragione per cui la condizione cancerosa è così spesso recidiva. Nulla viene fatto per cambiare la condizione che ne ha dato l’avvio: l’acidità!

Ma, se voi fate sì che le condizioni cambino, potete impedire alle cellule cancerose di prendere il sopravvento. Occorre mangiare, bere ed anche muoversi e pensare in modo da ristabilire l’originario progetto alcalino del corpo. Molti studi hanno mostrato che quello che mangiamo influenza la nostra esposizione al cancro. Alcuni cibi ci difendono dall’insorgenza di cellule cancerose, altri ne promuovono lo sviluppo. Viene dato credito alle qualità anticancro di sostanze antiossidanti presenti nei cibi benefici con le vitamine C ed E, betacarotene, il selenio e l’amminoacido glutatione. E questi, in effetti, proteggono i tessuti sani dai danneggiamenti da acidità che possono innescare una condizione cancerosa. Ma in questo genere di discussione spesso sfugge un aspetto più ampio: i cibi che sostengono un corpo sano sono alcalini; i cibi dannosi sono acidi. La dieta che previene tutte le condizioni cancerose è al 100% alcalina. Non c’è spazio per nessun cibo acido, se si vuole prevenire e/o invertire una situazione cancerosa.

Fonte: Il miracolo del pH alcalino – Robert Young

└ Tags: acidosi, alcalino, cancro, Il miracolo del ph alcalino, Medicina alternativa, nutrimento, Prevenzione, Robert Young, stanchezza cronica, stile di vita
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Fattore di controllo – Film sulla guerra psicotronica

Dic13
on 13 Dicembre 2016 at 21:23
Posted In: Controllo mentale / Armi elettroniche

Fattore di controllo ( Control Factor ), film del 2003 sul controllo mentale e la guerra psicotronica.

Scarica il Film Fattore di controllo (Control Factor 2003)

└ Tags: armi elettroniche, Control factor, Controllo mentale, EMF, Fattore di controllo, film, guerra psicotronica, italiano, modifica comportamentale, telepatia sintetica
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Intervista al dottor Hamer (23 settembre 2007)

Dic10
on 10 Dicembre 2016 at 13:24
Posted In: Salute / Prevenzione / Protezione

Dr. Hamer - Nuova medicina germanicaGeerd, ho sottomano un giornalino edito dall’Associazione ALBA, lo stesso che ho provveduto ad inviarti.

In prima pagina appare una lettera scritta dal presidente di questa associazione, Marco Pfister.

In merito a questa lettera ed in generale alla situazione che si è creata in Italia, ho delle domande da rivolgerti, anche a seguito di interrogativi che molti si sono posti.

Domanda 1. ALBA e Pfister intendono la NMG come un preciso metodo diagnostico ma affermano che non esiste una “terapia Hammeriana”, anzi, secondo il comitato scientifico di ALBA, esisterebbe una differenza tra terapia e strumenti terapeutici. Potresti chiarire questo imbroglio?

Dottor Hamer: La NMG è sicuramente un eccezionale metodo diagnostico, questo è ovvio, ma non è legittimo differenziare tra diagnostica, metodi diagnostici e terapia, perché ogni programma speciale con senso biologico è una grande terapia, è la terapia che parte dal “contropiede” (DHS).

Fin dalla DHS inizia la terapia con questo contropiede, con la DHS parte un programma SBS con senso biologico per recuperare le forze perdute.

Non esiste separazione tra metodo diagnostico e terapia, così come gli strumenti terapeutici sono stupidaggini che passano attraverso 5000 ipotesi.

Le 5000 ipotesi sono la base degli strumenti terapeutici, quindi sono stupidaggini a mia opinione.

Ma i metodi diagnostici della NMG sono in perfetta sintonia con la terapia, hanno il 98% di successo; il 100% ce l’ha solo Dio.

Chiaro, non trattando i pazienti con chemio, operazioni insulse, morfina…

Ma quando i pazienti sono, per così dire, “medicalmente vergini” allora hanno il 98% di possibilità di guarire.

Devo spiegare un’altra cosa: quando un paziente conosce la NMG e non va nel panico a causa di diagnosi e prognosi, allora egli non ha bisogno di far quasi nulla, non deve intraprendere una terapia speciale né utilizzare strumenti terapeutici, niente, e sopravvive nel 98% dei casi.

Poi tutti i terapeuti dicono “Ce l’ha fatta grazie alle mie gocce, alle mie Pillole, o alle mie cose”, ma non è vero, ce la fa, perché tutti ce la fanno quando non hanno paura o panico. Il 98% ce la fa, gli animali ce la fanno al 95%, perché: cosa sono gli strumenti terapeutici? sono stupidaggini e quasi sempre inutili.

Ci sono pochissime complicazioni, e solo per queste complicazioni servono allora medici con una grande esperienza clinica.

Certo, quando io posso aiutare il paziente con una terapia intensiva per due giorni chiaramente lo faccio; quando posso aiutarlo con un’iniezione di cortisone, se davvero serve e quando è possibile, chiaramente lo faccio, ma questo è necessario solo in pochissimi casi di complicazioni.

Quando, per esempio, un paziente sa che i suoi dolori del periostio sono una cosa buona, li può sopportare senza problemi.

Tutti i miei pazienti hanno potuto sopportare il dolore, anzi ne sono stati felici! perché dicono “Ah, molto bene, le mie ossa sono in soluzione, si stanno ricalcificando”. Ma ben diverso è quando ti dicono “Il dolore è segno di un male, di un grande male, alla fine c’è solo la morte”, allora hai il panico, appena senti male dici “Ecco il dolore, il dolore che porta alla morte”, e se ti propongono la morfina per calmare il dolore dici “Sì, sì, sì, sì!”.

Ma la NMG non è così. Quando il periostio è edematizzato, i pazienti chiaramente hanno dolore, anche gli animali come gli umani, tutti, e se dai morfina o cortisone il periostio si sgonfia un po’ e si sente meno dolore; ma quando finisce l’effetto di morfina o cortisone i dolori sono più di prima, e il medico ne somministra ancora, sempre di più… Morfina e sempre più morfina…

E’ una stupidaggine. I miei pazienti avrebbero potuto avere morfina per il dolore, era a portata di mano, ma nessuno ne ha voluto, e nemmeno pillole contro il dolore, nessuno.

Essi hanno deciso serenamente di non prendere morfina, “Nono vogliamo morfina, né pillole contro il dolore”, essi hanno detto “No. Per sei settimane (questo mediamente è il tempo necessario per la riparazione, non di più) posso sopportare il dolore. Quindi è meglio se non prendo niente”.

Questa è la NMG, quando il paziente è capo e decide, perché conosce molto bene la NMG e sa che il dolore durerà solo sei settimane (questo è il “prezzo” per la ricalcificazione dell’osteolisi). Quindi il paziente è capo del suo programma SBS e dice “Sì, posso sopportare per sei settimane, non c’è nessun problema, posso mettere la borsa del ghiaccio, o fare un massaggio, un bagno, mi concedo un buon libro, un film in televisione, ma per sei settimane posso anche sopportare il dolore”.

Quasi tutti i miei pazienti hanno potuto sopportare questi dolori!

Questa è la differenza rispetto: cosa sono gli strumenti terapeutici? Sono una stupidaggine, sono strumenti dei tonti con 5000 ipotesi, niente di più.

Domanda 2. Quali sono i motivi che ti hanno portato alla rottura con Pfister?

Dottor Hamer: Pfister ha fatto un gioco sporco.

Egli sa benissimo che i pazienti della NMG, che non sono medicalizzati prima con una terapia sbagliata, sopravvivono nel 98% dei casi, proprio grazie alla NMG, ma anche perché non provano panico.

Si può dire che sopravvivono senza terapia, come gli animali: è un’affermazione altrettanto corretta.

Ma faccio un altro esempio: se un paziente che non conosce affatto la NMG arrivasse in un ospedale, in un sanatorio dove tutti conoscono ed applicano la NMG, dove nessuno ha paura… egli vedrebbe tutti molto tranquilli, nessuno con il panico, tutti consapevoli di sopravvivere nel 98% dei casi, ed egli se ne starebbe tutto tranquillo e vivrebbe altrettanto tranquillamente, sopravviverebbe, pur senza conoscere niente della NMG.

Ma in questo momento possiamo sopravvivere solo conoscendo la NMG, perché quando ci ammaliamo non siamo in un bel sanatorio, siamo in famiglia dove una sorella dice “Non credo alla NMG, credo che la NMG sia una stupidaggine”, un’altra sorella dice “Penso che sia meglio fare chemio, morfina…”, dove insomma ciascuno dice la sua, mentre invece ci vorrebbe un posto dove il paziente conosca tranquillamente e senza influenze la NMG.

Ora egli la deve conoscere dentro di se e per se. È chiaro!

Insomma, penso che si tratti di un vero e proprio inganno quello di Pfister quando ha detto “La NMG non ha terapia, abbiamo bisogno della terapia delle 5000 ipotesi”.

Per me è incredibile che un cameriere, un giornalista, un metalmeccanico, un qualsiasi altro che non sia medico, vogliano spiegare a me che cos’è la NMG.

E’ incredibile! E’ davvero incredibile!

Vogliono spiegarmi come devo chiamare la NMG, se ha terapia o no, quali sono gli strumenti terapeutici… sono tutte stupidaggini.

Non voglio discutere con questi tonti delle mie scoperte. No, non voglio.

Per me è un inganno contro i poveri pazienti.

Domanda 3. Quali sono i motivi che ti hanno spinto ad andare via dalla Spagna?

Dottor Hamer: Da una telefonata ho saputo che il governo tedesco, tramite la polizia, mi avrebbe incarcerato. Sono partito un giorno prima della mia cattura e sono venuto in Norvegia, perché la Norvegia non fa parte della Comunità Europea e qui è molto più difficile incarcerarmi.

Io non ho fatto nulla, ho solo denunciato un crimine orribile, cioè che in Germania muoiono ogni giorni 1.500 pazienti di chemio e morfina, poco meno in Italia, circa 1.200.

Io non capisco la gente di ALBA che non parla mai di queste vittime e dei loro assassini. Io ne parlo perché è necessario che qualcuno ne parli. Nel momento in cui tutti gli ebrei del mondo applicano la NMG per sé stessi e per il loro popolo, e impediscono che anche i non ebrei possano praticarla, allora in quel momento è in atto un crimine. E’ il crimine dei rabbini, dei sionisti.

Per me è il più grande crimine del mondo: fino ad ora sono stati uccisi 2 miliardi di pazienti con chemio e morfina, 2.000 milioni di pazienti!

Quando i miei nemici non parlano di queste vittime e dei loro assassini, io non posso capirlo, no davvero, non posso tollerarlo.

Se i giudici tedeschi vogliono mettermi di nuovo in prigione, posso rifugiarmi in Norvegia; quando anche qui volessero imprigionarmi e un giudice mi interrogasse, allora io posso spiegare che non ho fatto niente, che devo parlare di questo crimine.

I Tedeschi mi hanno rivolto l’accusa di “agitazione del popolo”, che stupidaggine!

Un crimine bisogna denunciarlo, non solo da parte dei medici, ma da parte di tutti, per il bene di tutti i gli individui, non parlo solo degli ammalati; quando assisti ad un crimine devi gridarlo, “Aiuto! Aiutate questa povera vittima!”.

Quando vengono assassinati ogni giorno 1500 pazienti senza motivo, e invece nessun ebreo è ucciso in questo modo solo perché gli viene concesso di conoscere la NMG e praticarla allo stato puro, è chiaro quindi che questo è un crimine deliberato.

Domanda 4. Pfister continua a ribadire la necessità di avere una verifica delle 5 Leggi Biologiche presso il Ministero della Sanità. Tu, Geerd, sei d’accordo con questa iniziativa?

Dottor Hamer: E’ una stupidaggine!

Le 5 Leggi sono già accettate da tutti i medici ebrei. Sono state verificate pubblicamente 30 volte da professori, nelle università, da medici ufficiali.

Che senso ha chiedere una verifica di nuovo di fronte a ministri che non capiscono nulla né di medicina né di NMG?

Alla fine direbbero “Che cosa dobbiamo sottoscrivere? No, non sottoscriviamo nulla”. E’ una stupidaggine, questa.

E se anche la sottoscrivessero direbbero “Sì, le 5 Leggi Biologiche sono vere, ma solo per la diagnostica, per la diagnosi. Sono un metodo diagnostico”.

Quindi è una stupidaggine, perché gli amici di Pfister vogliono separare la diagnosi dalla terapia per continuare ad utilizzare le terapie ufficiali, così il Ministero può pure confermare la veridicità delle 5 Leggi, ma la terapia deve restare quella di prima, quella della medicina ufficiale. E’ un’idiozia!

No, è completamente una stupidaggine!

La 5 Leggi sono già accettate ovunque, si può dire che hanno un’accettazione generale, cos’altro c’è da verificare?

Domanda 5. È vero che Pfister ti ha consegnato una traduzione della nuova tabella sinottica corretta?

Dottor Hamer: No, egli ha iniziato una traduzione, ma con moltissimi errori.

Non potevamo assolutamente utilizzarla, soprattutto da quando ho saputo che egli voleva esprimere una sua precisa opinione e insinuarla anche nella tabella sinottica. È molto pericoloso quando una persona ha una sua idea personale diversa dalla mia opinione scientifica, perché quando fa una traduzione dei miei testi cerca di insinuarcela.

Per me è finita così: voglio un traduttore indipendente, non un traduttore che vuole insinuare le sue opinioni nella traduzione.

Si …finito.

Domanda 6. Puoi dire, Geerd, come le persone possono comprendere la NMG e che cosa ne pensi dei gruppi di studio?

Dottor Hamer: È molto difficile tutta la nostra situazione della NMG. Quando hai un gruppo di studio puoi praticare la NMG solo in teoria, perché quando vuoi applicarla la medicina ufficiale dice “No, non si può”.

Hanno tentato di farli in segreto, ma … È una situazione molto brutta.

Abbiamo bisogno di sanatori, dove i pazienti abbiano la tranquillità di stare al sicuro, dove i dottori conoscono molto bene la NMG e abbiano a disposizione reparti come una piccola chirurgia oppure una terapia intensiva, casomai insorgano complicazioni.

Oggi come oggi, nel caso di una piccola complicazione, i pazienti devono andare in ospedale ed è orribile, perché i medici ospedalieri li puniscono immediatamente per non aver seguito fin da subito i canali ufficiali.

Per quel che è la mia esperienza, quasi tutti questi pazienti vengono uccisi in ospedale, puniti con la morte solo per non aver voluto seguire i dettami della medicina ufficiale.

Ma quando arriva un ebreo fanno esattamente l’opposto, anche se gli ebrei non vanno in ospedale!

Essi vanno direttamente da medici ebrei i quali dicono loro “Stai tranquillo, non è nulla di grave, non succede niente, non è un cancro è solo una piccola infiammazione. Si sopravvive nel 98% dei casi. Non accade nulla, puoi stare tranquillo. Vai dal tuo rabbino, spiegagli che cosa ti è successo, parlagli del tuo conflitto, confidati, chiedigli come risolverlo definitivamente, poi torna da me fra 3/6 mesi ed è tutto finito”.

Gli ebrei utilizzano la NMG pura. Questa è la differenza.

Domanda 7.E per le persone sane, per chi non è malato, come possono comprendere la NMG?

Dottor Hamer: Si, abbiamo molte difficoltà perché i pazienti malati non possono capire perché per lo più sono nel panico; gli altri invece, le persone sane, non vogliono sapere niente perché pensano che per i prossimi vent’anni non si ammaleranno, e quindi non avranno bisogno di conoscere.

Ma io mi chiedo: perché i non ebrei non hanno la possibilità di curarsi come gli ebrei?

Gli ebrei vanno dal loro rabbino, il quale conosce perfettamente la NMG e può dire “Tu hai avuto un conflitto, di questo tipo, vogliamo parlarne?” Per esempio se il paziente ebreo ha avuto un conflitto a causa del denaro, il rabbino telefona immediatamente al direttore della banca, probabilmente è un suo amico o un conoscente, e gli dice: “Il paziente si è ammalato a causa di questo problema con la banca”, e il direttore risponde “Oh, scusa, allora può venire qui da me di persona, lo aiuto immediatamente”. Il conflitto è istantaneamente risolto, e in poco tempo il paziente è come nuovo. Questo è solo un esempio di come i rabbini aiutano i loro pazienti ebrei, è il loro modo di fare terapia.

Normalmente, nel 98% dei casi, non è necessaria altra terapia. E’ sufficiente questo, quando non hai panico e quando sai di poterti fidare del tuo dottore.

Questa è la stessa cosa che chiediamo di fare anche per i pazienti non ebrei.

Gli ebrei hanno i loro ospedali, con dottori ebrei, e quando c’è una piccola complicazione possono andare tranquillamente in questi ospedali.

Ma noi non ebrei non abbiamo un ospedale con dottori che sanno la NMG e soprattutto la praticano… perché anche nei nostri ospedali lavorano medici ebrei, ma non praticano la NMG con i non ebrei.

E’ un crimine religioso, è il più grande crimine del mondo, e qualcuno deve denunciarlo; io, come scopritore della NMG, devo dirlo: “Questo è un crimine!”.

E se Può darsi che a causa di questo sarò di nuovo incarcerato, va bene.

Ma io non posso dire “Tu devi protestare!” a te che sei giovane, che hai dei figli piccoli, una moglie, una famiglia, non posso dire a te “Devi protestare”, no.

Noi vecchi dobbiamo denunciare questi fatti e protestare, non ci restano molti anni da vivere, non è rischioso come per te: tu, giovane, hai ancora molti anni da vivere, una grande responsabilità per la tua famiglia.

Noi, noi vecchi dobbiamo denunciare questo crimine, ed io in particolar modo.

Domanda 8. Che cosa significa Nuova Medicina Germanica “pura”?

Dottor Hamer: Nuova Medicina pura significa non utilizzare un po’ di NMG e un po’ di strumenti terapeutici della brutale medicina ufficiale!

Quando dico Nuova Medicina “pura” intendo dire che si utilizzi solo la NMG, non altro.

Eccetto quando ci sono complicazioni: in quel caso è possibile che sia necessario l’intervento di strumenti tradizionali.

Ma nel 98% dei casi, come gli ebrei ben sanno, è sufficiente la NMG pura.

Domanda 9. Quindi, per capire ancora meglio, no Hellinger, no terapia breve, no cure psichiatriche, no ipnosi…?

Dottor Hamer: Esatto. Per esempio, proprio Hellinger, che è rabbino, non applica le tue tonterie (costellazioni, n.d.t.) agli ebrei.

Un ebreo direbbe “Eeeh???? La mia famiglia? Fare uno striptease di famiglia? No, grazie, son cose mie, private, non pubbliche!”.

Altro esempio, l’ipnosi: nessun ebreo direbbe “Fammi un’ipnosi”, perché non si sa cosa succede e cosa può fare il tuo avversario durante un’ipnosi.

Penso che un ebreo non fa nulla di tutto ciò che è chiamato “terapia”.

Un ebreo non fa chemio, non fa morfina, non fa le costellazioni di Hellinger, non si fa ipnotizzare, non fa “Nardone”, niente di tutto ciò. Tutti gli ebrei applicano per sé stessi la NMG pura, per gli altri mescolano tutte le terapie, cosa che risulta mortale: quando ci sono 5000 ipotesi a causa di questa mescolanza di terapie, si muore nel 98% dei casi. Questa è la differenza.

Domanda 10. Dove ci si può curare? A chi ci si può rivolgere? Dove trovare la NMG applicata allo stato puro? C’è un medico di NMG?

Dottor Hamer: Pensa solo, dove hai la sicurezza? È molto facile, quando possiamo verificarlo tutti i giorni di nuovo. Non è un problema.

Il problema non ci sarà quando avrò a disposizione una giuria veramente imparziale a cui mostrare una verifica con 20 pazienti, e alla fine questa giuria sottoscriverà ufficialmente, anche con l’intervento della stampa ufficiale.

La NMG non ha un segreto, non ci sono misteri, è aperta, è come la Libertà.

Non ci sono segreti, non ci sono misteri, è completamente aperta, come la libertà.

E la massima sicurezza l’avrai quando constaterai che tutti, nel 98% dei casi, stanno bene grazie a questa “Medicina Sagrada”.

Quindi, se tutti i pazienti hanno modo di curarsi in un sanatorio di questo tipo, stanno tutti bene, mentre con la medicina ufficiale muoiono al 98%. Qui nel sanatorio stanno tutti bene, e molti sono venuti qui 2, 5, 6 anni fa, come nel centro di NMG che c’era a Burgau, tutti si sentono al sicuro e sono tranquilli, perché sanno che nel 98% dei casi si sopravvive.

Solo nel 2% no, ma anche questo fa parte della vita, non siamo immortali, è la percentuale naturale di morte. In tutti i popoli con la NMG la percentuale è normalmente del 2%.

Per me, il medico ideale di MNG è un medico molto prudente, un medico che non vuole più denaro, che ha molta esperienza, che ha il cuore caldo e le mani calde.

Quando il paziente trova un medico con questo carisma, capisce immediatamente “Questo medico è ok, è onesto, ha molta esperienza, sa molto più degli altri medici e non vuole più denaro”. Quando un medico non vuole più denaro, non vuole il suo proprio vantaggio, egli vuole solo aiutare il paziente.

Da parte sua, il paziente deve anche saper riconoscere chi possiede questo carisma, chi è prudente, chi sono i suoi veri amici, e non dovrà solo fermarsi all’apparenza ingannevole di una grande struttura medica dove i dottori vogliono fare per forza interventi.

I medici di NMG preferiscono dire “Faccio con il paziente la stessa cosa che faccio per mio figlio, per mia sorella, per mia moglie, né più né meno”. Dal momento in cui quasi nessun medico prende una sola pillola all’anno, non capisco perché quegli stessi medici prescrivono vagoni e vagoni di pillole per i pazienti!

Un medico di NMG può sempre giurare “Giuro di fare con te la stessa cosa che faccio per un amico, per me, per i miei fratelli, per i miei genitori, per i miei figli”; allora puoi essere sicuro “Si. Se fai la stessa cosa con me come con te, allora ok, più di così è impossibile”.

Fonte: nuovamedicinagermanica.it

└ Tags: 5 leggi biologiche, cancro, Chemio, cura, Dr. Hamer, ebrei, Intervista, Medicina alternativa, Nuova medicina germanica, Prevenzione, sionisti, terapia
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Stalking organizzato e controllo mentale (PNL)

Dic10
on 10 Dicembre 2016 at 12:57
Posted In: Controllo mentale / Armi elettroniche, Stalking Organizzato

Ottimo video sullo stalking organizzato e il controllo mentale creato da citazioni del libro “The hidden Evil” di Mark M. Rich. In questo video vengono spiegate le tattiche di tortura e persecuzione usate nello stalking organizzato, in particolare i programmi di sensibilizzazione e la programmazione neuro linguistica (PNL).

└ Tags: abusi, Controllo mentale, modifica del comportamento, programma di sensibilizzazione, programmazione neuro linguistica, psicologici, Stalking organizzato, tattiche, tortura
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